Si sente spesso parlare di mindset legato alla capacità di fornire basi per vivere al meglio e, si parla anche moltissimo di questo elemento in merito alla salute e all’alimentazione.
Mi spiego meglio. È necessario avere un determinato approccio mentale per avere un migliore benessere psicologico? La risposta è si ed è innegabile, poiché testato.

Facciamo un resoconto di quello che è il mondo attuale in termini di salute mentale e benessere fisico. Siamo abituati, specialmente negli ultimi anni ad avere tutto e subito, con la tecnologia, il virtuale e nei rapporti umani come conseguenza diretta proprio di queste tendenze.

Basta un nonnulla per farci esplodere e impazzire, i ritmi frenetici relativi al lavoro sono così elevati da essere sempre concentrati solo ed esclusivamente alla produttività e non al nostro stato di salute o emotivo.

Siamo talmente legati al virtuale che rifuggiamo il reale, e così impegnati a correre dietro al vento che ci dimentichiamo persino di schiacciare sul tasto standby ogni tanto, rischiando di mettere a dura prova persino il piano psicologico che, inevitabilmente, ha poi ripercussioni su tutto il resto.

Alimentazione e mindset: modificare il proprio assetto

 Rivedere l’insieme dei condizionamenti che si è stabilito in maniera fissa nella nostra mente da tempo – ecco il mindset - può essere incredibilmente fondamentale per incrementare la qualità della vita vissuta e delle esperienze da parte di ognuno di noi. 

Tu riesci a vivere la tua vita in maniera libera, tranquilla e distaccata come dovrebbe essere? Quell’allontanamento che risulterebbe necessario per affrontare i problemi quotidiani, intendo.

Perché non riusciamo a essere distaccati dalle delusioni e dagli inconvenienti spiacevoli che potrebbero incorrere nelle nostre giornate?

Semplice, il cervello, nei frangenti sopra citati è spesso super-stimolato e reagisce con massima agitazione. Qui subentra il “mindset salutista” che dobbiamo settare, o meglio, tutte quelle azioni che sono volte alla ricerca del benessere psico-fisico, che talvolta sono indispensabili per la sopravvivenza.
La mentalità vincente per affrontare questa vita e le decisioni complesse che ne scaturiscono, tra cui quelle relative all’alimentazione e alla dieta, si costruisce attraverso la consapevolezza e l’applicazione di semplici e importanti regole. Tra cui, appunto, una corretta decisione su cosa mangiare e una buona routine che dovrebbe includere anche un allenamento.

Anche in queste ultime due categorie si richiede un certo mindest e un modus operandi che richieda costanza e fermezza per poter raggiungere i risultati sperati.
La motivazione nella pratica sportiva e mentale per esempio, così come la forza di volontà che si cela dietro a una buona dieta, è scaturita dalla voglia di vedersi migliori.

La domanda è: quanto vuoi impegnarti per voler raggiungere gli scopi prefissai e quanto ci tieni a vederti con un aspetto e sentirti con una salute migliori?

Mindset nella dieta: mi aiuta a seguirla?

In tutte le cose si richiede un mindset. E per farlo ecco qualche suggerimento, capace di far iniziare a seguire un percorso dietetico:

- Capire cosa consumi in genere nell’arco della giornata;

- Quanto mangi

- L’alcol che utilizzi, ma soprattutto, il quantitativo. Hai capito bene e talvolta, per ottenere i risultati sperati, l’alcol dovrebbe addirittura essere eliminato. È decisamente difficile avere sia la forma fisica che la nomea di gran bevitore.

Perciò, non esistono segreti o trucchi, come detto già molte volte: se vuoi perdere peso devi mangiare meglio, ma soprattutto, meno!

Come poter regolare, però, il proprio mindset? Ognuno di noi è diverso, ma potrebbero esserci delle regole o consigli di base capaci di migliorare notevolmente la nostra routine.
Vediamo insieme.

Programmati sempre la tua giornata

È stato già accennato, ma nulla serve di più di scrivere un diario alimentare di cosa mangi.

Se vuoi cambiare abitudini, viene da sé che sia normale prima di ogni cosa, conoscerle no?
Se il tuo obiettivo è perdere peso, per esempio, devi indicare sulla tua agenda o bloc notes tutto quello che riguarda questo frangente.
Quindi cosa consumi durante i pasti, quanto alcol bevi e così via… Se sei solito bere tutti i giorni – e non intendo acqua ovviamente – e mangiare pasta a ogni pasto, il giochino consiste nel lasciare invariata la tua abitudine alimentare solita tranne che per questi due aspetti. Quindi bere meno alcol, o toglierlo del tutto e limitare la pasta. Vedrai già la differenza.
Eppure non è stato richiesto un enorme sacrificio, no? 

Tieni conto di ogni traguardo raggiunto e valorizzalo

Non è una battaglia, una tortura, un obbligo o un sacrifico immenso.
Perdere peso deve essere una gioia, come mettersi in forma o qualsiasi altra tappa che nella propria vita si può ottenere. Questo perché il percorso è stato intrapreso perché noi abbiamo voluto che fosse così.
Ogni volta che otteniamo un obiettivo grande o piccolo che sia, teniamolo in considerazione pensiamo a valorizzarlo. Inutile concentrarsi su cosa ci aspettavamo o sulle finalità non ancora arrivate. I grandi obiettivi passano dal raggiungimento degli step più semplici.

Avere l’obiettivo su cui focalizzarsi

La terza regola è decisamente quella trascendentale. Devi avere un focus, o meglio, conoscere esattamente qual è l’obiettivo di cui stiamo ambendo e, soprattutto essere motivati – o trovare la motivazione in noi stessi - a raggiungerlo.
Questo deve essere reale ovviamente eh? Non fuori dalla nostra portata o fantascientifico.

Cioè, se io fossi alta 1.60 m e avessi gli occhi verdi, non potrei ambire al metro e ottanta di altezza con gli occhi azzurri, non so se mi spiego.

Sai cosa succederebbe se non si facesse questo? Un disastro.
Se non si rimanesse concentrati sugli scopi e se non si creassero neanche questi obiettivi, è certo, si tenderebbe a partire con le migliori intenzioni per poi affibbiare la colpa della mancata riuscita, ad altri.

Il tuo requisito necessario, inoltre, è il tempo e devi decidere di spenderlo al meglio.

Se sei con una forma fisica che non ti soddisfa pienamente e, magari, è la stessa da anni risulta normale comprendere che per arrivare a ciò che si vuole ci vogliano costanza, pazienza e, come appena detto, tempo.

Bisogna prendere consapevolezza che il consulente a cui si chiederà assistenza arriverà fino a un certo punto, ma poi starà a noi seguire pedestremente la dieta o l’allenamento.
Questo connubio ci deve essere.

La dieta senza un minimo di spirito di iniziativa e allenamento, porterà a ben poco, come fare ore e ore di esercizio fisico senza, però, modificare il proprio piano alimentare.

Il punto è: non puoi pensare di avere il classico fisico da copertina in due ore.

Il succo di tutto questo discorso è che ci vuole: perseveranza, costanza e forza di volontà. Accompagnati da una buona direttiva da parte di esperti del settore e una grande dose di pazienza.

Solo tu puoi scegliere come essere: se cambiare il tuo modo di vederti e di rapportarti non solo con gli altri, ma anche con il tuo corpo. Pensare che la strada che stai progettando di intraprendere non è da perdenti, ma da forti e determinati.

Se stai decidendo diminuire il tuo peso o metterti in forma in qualche modo, dunque, prima ancora di dirigerti da un nutrizionista, dietologo e chi più ne ha più ne metta – e che per intenderci, sono figure fondamentali – devi cominciare a meditare su quello che vorresti, su come vorresti agire e sul fatto che la tua convinzione dovrà essere persistente nel tempo. Perché l’unica persona capace di cambiarti, sei proprio tu.

NutriProgress

Vuoi trasformare il tuo fisico?

INIZIA DA QUI