Ti sei mai trovata nella situazione di avere paura di non avere a disposizione una dieta idonea?

Che non ti garantisca i giusti risultati? Ecco, può accadere. 

Ti senti abbattuta perché hai deciso di metterti a dieta, hai iniziato un regime alimentare specifico - talvolta rigido - con grande determinazione, entusiasmo e convinzione e niente. Qualcosa non ti convince perché dopo qualche tempo di sforzi, nulla sta cambiando.

Ma come mai? E soprattutto, come si può fare per capire se la dieta non va bene? 

Sempre più persone si affidano a coloro che si affermano professionisti, ma che, in realtà, risultano essere poco preparate; alcuni cercano le soluzioni online pensando che possano essere delle formule magiche idonee a ogni tipologia di persona; altri ancora, hanno la convinzione che per dimagrire si debba digiunare o qualcosa di simile, provocando anche gravi rischi all’organismo.

Quali sono i segnali per capire che una dieta è sbagliata? Vediamoli insieme!

Malesseri da dieta negativa:

Forti mal di testa

Avere mal di testa, specialmente se non si è soggetti in linea generale, è un segnale molto chiaro che la dieta che hai adottato non è delle migliori, ma anzi, è poco equilibrata.
La causa può essere le troppe o le poche calorie o un eccessivo uso di caffeina – benché si sappia che quest’ultima tenda invece ad aiutare coloro che soffrono di questa patologia.

Se già al mattino ti ritrovi ad avere mal di testa, molto probabilmente ti manca qualche nutriente e stai mangiando troppo poco. Integra qualcosa che sia leggero ma che possa garantire di avere l’apporto energetico giusto.

Gonfiore addominale persistente

“Ma come, non mangio niente eppure sono sempre così gonfia!” Dì la verità, quante volte hai pensato a questa frase? Devi sapere che il gonfiore addominale è senza dubbio un segnale molto forte che qualcosa nel tuo organismo non va bene.
Può essere dovuto all’assenza di alcune sostanze essenziali per il proprio fabbisogno giornaliero, o l’assunzione di bevande non idonee o troppe fibre che, va bene che regolano l’intestino, ma troppe non vanno di certo bene!

Mangia con calma, non parlare e non bere molto durante i pasti e mastica bene ogni boccone.
Bevi spesso durante la giornata e fai allenamento costante; in questo modo potrai ridurre il fastidioso gonfiore che ti attanaglia.

Epidermide disidratata 

La pelle è sempre un biglietto da visita che rappresenta a pieno anche il nostro organismo.
Se da quando hai iniziato la fantomatica dieta hai la pelle secca e disidratata, fermati subito! Qualcosa non sta andando come dovrebbe.

Probabilmente non stai assumendo alimenti dissetanti o idratanti come frutta e verdura.
Lo so, soprattutto per quanto riguarda queste ultime, non sempre sono amate e non spesso si desidera averle nel proprio piatto. Ma sono essenziali e se nel tuo ricettario non hai in previsione di aggiungerne – e tante anche – insieme alla frutta, allora avrai delle carenze nutritive a livello vitaminico.
Mangiare in modo equilibrato, non sempre significa completamente piacevole, ma è fondamentale anche per la salute della pelle oltre che per il corpo nella sua interezza, nonché perdita del peso.

Per fare questo il consiglio è: non fiondarti su diete troppo restrittive o con quelle che promettono miracoli in breve tempo, perché nove su dieci hanno delle mancanze al loro interno.

Inoltre, per ovviare al problema della pelle secca, cerca di avere un carico di alimenti colmi di vitamine, in particolari quella B che permettono di avere una rigenerazione cellulare di pelle e tessuti. Inoltre bevi, bevi e bevi ancora.

Stanchezza cronica

Quando si intraprende il percorso di perdita di peso o messa in forma, può essere normale incorrere a stanchezza e senso di fame perenni. Questo perché si è cambiata alimentazione, abitudini e routine e, quindi, si è subìto uno scombussolamento totale.

Ma se questa sensazione continua dopo 2-3 settimane, allora devi farti alcune domande per provare a porvi rimedio. Perché probabilmente la dieta è troppo dura per te o hai altri problemi da risolvere.

Prendi in considerazione di cambiarla e di adattarti ad azioni volte alla salute fisica e mentale, senza troppe privazioni o auto imposizioni.

Perché la dieta non funziona?

Dopo aver definito quelle che sono le ripercussioni di una dieta sbagliata, cerchiamo di capire i motivi per i quali una dieta potrebbe non funzionare:

 Avere troppi sgarri. Sembra una banalità ma ci sono delle situazioni in cui la frase tipica è: “va bene dai, per una volta mangio questa cosa che non dovrei neanche avvicinare a casa mia…”. Viene da sé capire cosa sia sbagliato, non è vero? Se hai deciso di seguire una dieta, devi farlo a 360 gradi.
Se pensi che sia troppo restrittiva, al punto di farti stare male, allora prendi in considerazione di fare delle visite e cambiarla.

Dedicarsi a una dieta estrema. Legato all’aspetto precedente c’è anche questo.
Voglio dire, che senso ha decidere di digiunare o mangiare una mela al giorno se poi passa la voglia, dopo mezza giornata, di continuare a farla? Parliamoci chiaro, una dieta degna di questo nome deve essere piacevole. Ovvio, provocherà qualche sacrificio, ma non deve essere mai una tortura.

Le diete devono avvenire, dunque, in modo naturale, con regolarità e senza avere ritmi esagerati. Occorre avere sicuramente tanta pazienza e mai, ripeto, mai, bisogna saltare i pasti. In primis perché contribuirebbe a farti sentire debole e spossato e secondariamente perché alla lunga provocherebbe un rallentamento del metabolismo.

Non fingersi esperti dietologi. Internet non va bene per le diete. Si può usare per avere idee nuove per delle ricette, per capire come cucinare qualcosa, per scegliere gli esercizi o tutorial per cose che potrebbero essere utili a livello di allenamento, ma non per decidere la dieta da autodidatta.

Verifica le calorie di ogni cibo. È fondamentale. La dimensione dell’alimento non è rilevante, ma lo è ciò che contiene al suo interno. Inoltre non tutti i dolci sono uguali e non tutti i secondi possono essere riconducibili nello stesso insieme calorico.
Esistono tantissime applicazioni che possono aiutarti a fare il giusto conteggio e non solo, ma sono anche capaci di stabilirne i singoli valori: proteine, grassi, carboidrati e così via.
Ed ogni cosa, sempre, deve essere equilibrata. Non avere mai grassi non va bene, come non è consigliato eliminare del tutto i carboidrati, ma le giuste dosi fanno la differenza.

Non mischiare piani nutrizionali diversi.  Non ascoltare quelli che mescolano diete differenti promettendoti grandi perdite in pochissimo tempo. Inoltre, non pensare di fare una cosa furba nel prendere ciò che più ti piace per crearti un ricettario personale, senza avere la consulenza di uno specialista.
Perché il punto è sempre lo stesso: tu non puoi avere le competenze per comprendere a pieno ciò di cui hai bisogno nello specifico, le quantità necessarie e gli ingredienti capaci di fornirti l’apporto energetico adatto senza eccedere nel peso. Fidati.

Il tempo passa. Non solo, il corpo cambia, l’età avanza e anche le esigenze mutano.
Quindi se andando avanti con una dieta ti ritrovi a non essere più soddisfatto, probabilmente è per questo e bisogna intervenire per rivoluzionare qualcosa.

Insomma, la risoluzione al problema derivato da un mancato funzionamento della dieta dipende solo ed esclusivamente da te e da quanto conosci il tuo corpo.
Bisogna essere attenti, seguire le indicazioni e le istruzioni fornite solo ed esclusivamente da persone del settore, essere costanti, pazienti e volenterosi.

Tutto il resto verrà da sé.

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